Arteterapia in natura

A cura di Immacolata Mancino e Bartolomeo Pirolo, Arteterapeuti.

Il bosco pullula di vita. Andremo alla ricerca di impronte, tracce, forme, giochi di luce e rumori segno del nostro passaggio in uno scambio reciproco tra dare e avere.

La maschera neutra è uno “strumento” teatrale con cui si può entrare in contatto con la propria interiorità, mostrando sé stessi agli altri senza il timore del giudizio.

A Selva Reale c’è un “sentiero della felicità” basta una passeggiata per trovarlo ma prima bisogna riscoprire la capacità di stupirsi e di meravigliarsi.

I quattro elementi regolano la vita del mondo, anche nell’ambiente scolastico:
ARIA (energia vitale e la chiarezza mentale) – FUOCO (passione, motivazione e creatività) – ACQUA (empatia, equilibrio emotivo e fluidità delle relazioni) – TERRA (stabilità, radicamento e connessione con la natura). Esserne consapevoli può contribuire a creare un gruppo più armonioso e stimolante.

Attraverso l’uso della voce, i bambini impareranno a comunicare, esprimersi e connettersi con sé stessi, con gli altri e con il mondo che ci ospita in modo profondo e significativo.

Le opere straordinarie di Arcimboldo Arcimboldi sono la scintilla per creare autoritratti unici e suggestivi, utilizzando esclusivamente elementi naturali che il bosco offre.

Ognuno di noi custodisce una fiaba. È ora di conoscerla e di raccontarla creativamente con il collage.

L’ombra e la luce non sono in contrapposizione ma sono due facce della stessa medaglia. Un binomio fantastico, un ossimoro denso di significati metaforici che possono essere svelati attraverso il teatro delle ombre.

Arte e Mondi fantastici

A cura di Enzo Covelli e Elisa Mantoni della libreria Miranfù.

Un omaggio agli amici Alberi fatto di storie ecologiche che risvegliano la parte “verde” del cuore e l’argilla da manipolare per sporcarsi gioiosamente le mani.

Si può allenare la capacità di riconoscere la bellezza? Chiediamolo ad una Maestra d’eccezione come Madre Natura e allestiamo un museo naturale nel bosco.

Un laboratorio di “pasticceria fantastica”, da vivere con tutti i sensi, con l’argilla e tanti altri materiali naturali.

Venite a conoscere una straordinaria invenzione amica dell’ambiente: lo scatolone riciclone che mangia rifiuti e li trasforma in oggetti belli e utili.

Dalla carta riciclata ai burattini: un percorso che coniuga sapientemente la divulgazione scientifica e quello che secondo Rodari è il gioco più bello del mondo.

Tra prove da superare, odori da riconoscere, materiali da cercare, quiz e enigmi da risolvere, le Olimpiadi del bosco hanno l’obiettivo di stimolare riflessioni ecologiche attraverso il gioco non competitivo, dove vince il “NOI” e non l’IO.

Uno dei giochi più amati dai bambini/e per scoprire che il tesoro che il bosco cela è prezioso quanto invisibile agli occhi.

Un gioco dell’Oca da Guinness dei primati, ispirato da una storia di Stefano Bordiglioni, da realizzare per poi giocare tutti insieme in allegria.

Gioco e creatività

A cura di Caterina Marzella e Flavia De Sario di Saltoincanto.

Liberamente ispirato all’ omonimo libro di Mauro Evangelista per Artebambini Edizioni, il percorso è un inno all’importanza della diversità.

Storie, sorrisi e canzoni per celebrare la forza, reale e simbolica, di un seme.

Si possono allenare i cinque sensi? Si può sentire con i piedi? Si può vedere con le orecchie? Venite a scoprirlo insieme a noi…

Le uniche “bombe” che ci piacciono! Prepararle e usarle sarà una grade festa “verde”!


 

Con i materiali naturali che il bosco ci dona, realizzeremo un mandala che rappresenta simbolicamente l’eterno ritorno dei cicli naturali e la totale armonia tra tutti gli esseri viventi.